Le mandorle sono i semi del mandorlo, un albero di origine asiatica che è stato poi esportato nella zona mediterranea.
Esistono due varietà principali di mandorle:

• La mandorla amara, tossica perché contiene una sostanza velenosa chiamata amigdalina, ma che viene usata nella preparazione di amaretti e liquori, dopo che l’amigdalina è stata rimossa.
• La mandorla dolce, senza particolari controindicazioni escluse le allergie, che viene consumata fresca, oppure impiegata in dolci come il marzapane.

Le mandorle sono ricche di vitamine (B1, B2, B5, B6, PP, A ed E), amminoacidi, sali minerali (potassio, rame, zolfo, zinco, ferro, manganese, sodio e manganese) e grassi insaturi.
Per questo le mandorle:

1 – Per via dei grassi insaturi, sono molto energetiche, ma abbassano il “colesterolo cattivo”.
2 – Mantengono sotto controllo la pressione sanguigna e contribuiscono alla salute del cervello, per merito del sodio e del magnesio.
3 – Rinforzano il sistema immunitario, soprattutto nel periodo invernale, poiché riforniscono l’organismo dell’energia necessaria per funzionare al meglio.
4 – Danno vigore alle ossa ed aiutano chi soffre di anemia ed osteoporosi.

Dalle mandorle tritate si ricava inoltre, il latte di mandorla, adatto a chi è allergico al lattosio ed al glutine perché non contiene questi allergeni.
Esiste anche l’olio di mandorla, che porta benefici alla digestione e riduce le infiammazioni dell’apparato digerente.