Il pompelmo è probabilmente un incrocio spontaneo tra l’arancia e il pomelo, avvenuto centinaia di anni fa in Asia.

Al giorno d’oggi, il pompelmo viene coltivato in varie zone, Italia compresa, anche se i maggiori produttori di pompelmo sono gli Stati Uniti.

La varietà più diffusa di pompelmo è quello rosa, per via del suo sapore più delicato che ne smorza la caratteristica amarezza ed acidità.
Normalmente del pompelmo viene consumato il suo succo dissetante e rinfrescante, oppure viene mangiato fresco. È anche apprezzato come condimento per le insalate o nelle salse a base di agrumi che accompagnano piatti di carne e di pesce.
Il pompelmo presenta vantaggi per la salute, ma può anche risultare dannoso in alcuni casi.
Infatti contiene bergamottina, una sostanza in grado di inibire l’assimilazione di diversi principi attivi presenti in un cospicuo numero di farmaci.

Ma, se non assumiamo questo tipo di medicinali, allora possiamo bearci dei suoi benefici.
Il pompelmo infatti apporta i seguenti vantaggi:
• Grazie alla vitamina C e ai flavonoidi, possiede proprietà antiossidanti.
• Grazie all’elevato contenuto di acqua, favorisce la diuresi.
• Per via delle fibre e della bassa quantità di zuccheri, è un alimento poco calorico, saziante e depurativo, che può essere inserito in una dieta dimagrante per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.