Il legame tra buona salute e buona alimentazione è ormai noto. L’interesse per l’alimentazione e il suo impatto sulle prestazioni sportive costituiscono infatti una coppia da cui è impossibile prescindere per la salute e il benessere psicofisico del corpo umano.

La dieta di base di uno sportivo dovrebbe:

1. fornire abbastanza energia e sostanze nutritive per soddisfare le esigenze di allenamento e esercizio fisico
2. migliorare l’adattamento e il recupero tra le sessioni di allenamento
3. includere una vasta gamma di alimenti come pane integrale e cereali, verdure (in particolare varietà a foglia verde), frutta, carne magra e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi per migliorare le abitudini e i comportamenti nutrizionali a lungo termine
4. consentire all’atleta di raggiungere livelli ottimali di peso corporeo e grasso corporeo per le prestazioni
5. fornire fluidi adeguati per garantire la massima idratazione prima, durante e dopo l’esercizio
6. promuovere la salute a breve e lungo termine degli atleti.

La dieta di un atleta dovrebbe avere l’assunzione di energia suddivisa in:

– oltre il 55% da carboidrati
– circa il 15% dalle proteine
– meno del 30% dal grasso

Gli atleti che si allenano intensamente per più di 60-90 minuti ogni giorno possono aver bisogno di aumentare la quantità di energia che ricevono dai carboidrati tra il 65 e il 70%.