Che cosa significa soffrire di obesità?

Essere affetti da obesità significa avere una quantità malsana di grasso corporeo che mette in pericolo la salute dell’organismo.

Infatti essere obesi aumenta il rischio di:

• diabete di tipo 2,
• malattie cardiache
• ipertensione
• artrite e osteoporosi
• apnea notturna
• alcuni tipi di cancro
• ictus

Il trattamento contro l’obesità generalmente prevede un piano a lungo termine per apportare cambiamenti nello stile di vita. A volte si può anche ricorrere a rimedi farmacologici o chirurgici.

Prendere qualche chilo durante l’anno potrebbe non sembrare un grosso problema, ma questi chili possono accumularsi nel tempo e nei casi in cui l’obesità diventa un fenomeno continuo e di lunga durata allora i rischi della salute diventano ancora più gravi. Inoltre, se il corpo umano è in grave situazione di sovrappeso da molti anni, allora può essere davvero difficile recuperare il peso-forma a meno che non ci si rivolga a centri competenti e specializzati.

Come è possibile capire quando i chili di troppo diventano obesità patologica?

Conoscere due indicatori numerici può aiutarci e questi sono:

1. l’indice di massa corporea (BMI)
2. i cm della vita

L’indice di massa corporea misura il peso in relazione all’altezza e fornisce un data numerico con cui posiziona una persona in una categoria:

• peso normale: BMI da 18,5 a 24,9
• sovrappeso: indice di massa corporea da 25 a 29,9
• obesità: BMI di 30 o superiore

Un altro dato importante da sapere è la dimensione della vita in centimetri. Avere troppo grasso intorno alla vita può aumentare i rischi per la salute ancor più che avere grasso in altre parti del corpo e infatti i cosiddetti fisici a “mela” corrono più rischi rispetto ai fisici a “pera”.

In caso di bambini a rischio obesità occorre intervenire subito e in modo efficace per evitare che riscontrino danni per tutta la loro vita.