Hai mai sentito parlare di infuso e decotto? Sono due diversi metodi di preparazione di bevande calde che sfruttano le proprietà benefiche di erbe, radici, foglie e fiori, decotti.

Come si prepara un infuso e cosa lo differenzia da un decotto o un macerato?

Le differenze tra infuso e decotto sono decisamente sostanziali.

Quando prepari un tè o una camomilla stai preparando un infuso. L’infuso infatti si prepara a seconda della ricetta facendo bollire l’acqua per poi immergere in acqua le parti vegetali di una pianta a fuoco spento lasciandole in infusione. In base agli effetti che si desidera ottenere si deve attendere un periodo di posa più o meno lungo.

Le infusioni a base di erbe sono un metodo semplice per sfruttare le caratteristiche benefiche di oli e le proprietà delle erbe. L’infusione è infatti il processo di macerazione delle erbe in acqua fino al completo assorbimento.

Ma le tisane che cosa sono?

La tisana è una forma di infusione, in quanto viene realizzata a partire dalle foglie di erbe bollenti in acqua calda, ma la bevanda risultante è piuttosto debole poiché il periodo di macerazione è solitamente piuttosto breve. Le vere infusioni usano tipicamente radici, germogli, foglie e fiori della pianta, mentre i tè utilizzano per lo più foglie.

Le infusioni offrono un modo più naturale di ingerire le erbe rispetto alle pillole e alle compresse ma sono anche un espediente gustoso per assaporare il gusto delle varie erbe.

Le erbe più comunemente usate includono camomilla, zenzero e finocchietto.

Il decotto si realizzano invece usando radici, cortecce, bacche essiccate e altri ingredienti vegetali che richiedono un calore più forte e prolungato per estrarre gli oli.

Per fare un decotto bisogna mettere le erbe in ‘acqua, coprire con un coperchio e lentamente portare a ebollizione lasciando sobbollire per poi togliere dal fuoco e filtrare.