L’arte del digiuno, all’interno della civiltà occidentale, sta divenendo una scelta sempre più diffusa per mantenersi in salute con il passare degli anni.

Ma è davvero così? Digiunare fa bene oppure è semplicemente una moda dannosa per il corpo?

La risposta è si.

Digiunare fa bene al corpo (MA ATTENZIONE!, TUTTO VA FATTO SOTTO UNO SPECIFICO CONTROLLO MEDICO).

Ma perché?

Perché il digiuno, rendendo il corpo affamato, attiva i cosiddetti geni Sirt, quei tipi di geni che si occupano sia delle riparazione che del ringiovanimento delle cellule.

I geni Sirt, una volta che il corpo ha una fame prolungata, cominciano ad agire più velocemente ed ad attingere alle riserve di grasso.

Questo comporta indirettamente a:

1. un aumento delle resistenza alle malattie

2. un mantenimento di alti livelli di colesterolo Hdl

3. una riduzione delle molecole antinfiammatorie

4. addirittura alla riduzione dell’azione di quegli ormoni che sono coinvolti nello sviluppo di tessuti tumorali

Recapitolando: Stare a digiuno fa bene alla salute?

Si perché attiva i geni Sirt e contribuisce all’aumento della resistenza alle malattie.