I sintomi dell’artrosi cervicale derivano dall’indebolimento e dal deterioramento delle vertebre cervicali.
Vi sono sintomi più comuni e anche più facili da associare all’artrosi, ma a questi si possono aggiungere anche sintomi più complessi che non sono facilmente ricollegabili ad essa.
I sintomi più semplici sono:
- Dolore, causato dagli attriti tra le vertebre, ma anche dai muscoli che si irrigidiscono per ovviare a tale situazione
- Rigidità, che ha origine dal fatto che il corpo cerca di evitare di danneggiare ulteriormente le vertebre, limitando i movimenti
- Mal di testa, dalla cefalea tensiva all’emicrania cervicale. Sia l’irrigidimento dei muscoli, sia le infiammazioni delle vertebre cervicali possono infatti estendere il dolore fino alla testa
I sintomi più complessi sono:
- Vertigini. Questo perché le articolazioni delle vertebre cervicali stabiliscono la posizione della testa. Tuttavia, quando queste si infiammano, le informazioni non arrivano in maniera corretta al cervello e generano la sensazione delle vertigini.
- Disturbi neurovegetativi, relativi al sistema nervoso autonomo. Questi comprendono la sudorazione eccessiva, le vampate di calore e di freddo, la nausea, formicolii, pruriti, gonfiori. Tali problematiche possono essere causate anche dal fatto che le vertebre cervicali sono in stretta sintonia con il nervo vago.
- Disturbi alla vista. Problemi di vista offuscata possono essere collegati all’artrosi cervicale in quanto le vertebre si trovano in prossimità con il tronco dell’encefalo, che racchiude il centro della vista.