La coxartrosi è il modo in cui viene chiamato il deterioramento a cui può andare incontro l’articolazione dell’anca.

Si tratta di un processo lento, che viene causato da un continuo sovraccarico dell’articolazione per via di vari fattori, anche di origine genetica.

Solitamente è un problema che colpisce gli anziani, ma può interessare anche persone sotto i 50 anni.

Le principali cause dell’artrosi all’anca sono:
• La postura scorretta. È frequente, infatti, rilevare coxartrosi in quelle persone che tendono a scaricare il peso da un lato solo dell’anca, provocandone un deterioramento precoce.
• Compressione muscolare, data specialmente dal muscolo ileopsoas, situato dietro all’intestino. Questo muscolo si può irrigidire per svariati motivi e può portare a una compressione dell’articolazione dell’anca.
• Deficit articolatori. Problemi ad una caviglia od a un ginocchio di uno dei due arti inferiori possono portare a sbilanciare il peso verso la parte opposta, causando però la precoce usura delle articolazioni situate in quel lato.
A tali fattori si aggiungono anche:
• L’età avanzata, che implica di per sé un maggiore deterioramento delle articolazioni.
• La genetica, che può determinare problematiche come la displasia e il conflitto femoro-acetabolare. La displasia, infatti, è una malformazione dell’articolazione che può portare ad alcune complicazioni, tra cui la coxartrosi. Il conflitto femoro-acetabolare consiste invece in un eccessivo sviluppo della testa del femore, la quale può arrivare a sfregare contro l’acetabolo.