Come il tè verde classico, il tè matcha proviene dalla pianta di Camellia sinensis. Tuttavia viene coltivato in modo diverso e ha un profilo nutrizionale unico. Gli agricoltori coltivano infatti il matcha coprendo le piante da tè 20-30 giorni prima della raccolta per evitare la luce solare diretta ed aumentare quindi il contenuto di amminoacidi.
Una volta raccolte le foglie di tè, i gambi e le venature vengono rimossi e le foglie vengono macinate in una polvere fine conosciuta come matcha.
Il Matcha contiene i nutrienti dell’intera foglia di tè e questo significa che ha una maggiore quantità di caffeina e antiossidanti rispetto a quelli che si trovano tipicamente nel tè verde.
Gli studi sul matcha e sui suoi componenti hanno portato alla luce una serie di benefici, dimostrando che può aiutare a proteggere il fegato, promuovere la salute cardiovascolare e aiutare a perdere peso.
Il tè Matcha è ricco di antiossidanti e protegge il fegato
Il Matcha è ricco di catechine, una classe di composti vegetali del tè che agiscono come antiossidanti naturali ed aiutano a stabilizzare i radicali liberi contro le malattie croniche.
Il numero di catechine nel Matcha è fino a 137 volte maggiore rispetto ad altri tipi di tè verde ed in questo modo diminuisce i danni causati dai radicali liberi prevenendo il danno cellulare e riducendo il rischio di diverse malattie croniche
Alcuni studi hanno scoperto inoltre, che il matcha può aiutare a proteggere la salute del fegato.
