E vero che il latte vegetale fa bene?

Sì, anche se per legge tutti i latti vegetali tranne il latte di cocco e il latte di mandorla dovrebbero essere chiamati bevande vegetali.

Chi può bere il latte vegetale?

Il latte vegetale è una valida alternativa al latte classico per chi segue una dieta vegana o vegetariana e una soluzione per chi è intollerante al latte di mucca.

Dal punto di vista della loro varietà, è presente una vasta scelta di latti vegetali, ognuno con le proprie specifiche in termini di nutrienti.

Eccone alcuni:

– Latte di soia: è il più ricco di proteine, ha un alto contenuto di Omega tre, ferro e vitamine A, E, B. Il latte di soia protegge il sistema cardiovascolare.

– Latte di mandorla: ha una composizione simile al latte vaccino e offre un ricco apporto di grassi polinsaturi. Grazie ai minerali al suo interno è anche un potente antiossidante.

– Latte di riso: è ricco di carboidrati che danno energia all’organismo con un basso apporto proteico. E’ ideale per chi soffre di patologie al colon grazie alla sua azione antinfiammatoria.

– Latte di avena: ha un bassissimo apporto calorico e un limitato contenuto di grassi. Ideale da consumare in gravidanza in quanto ha alte concentrazioni di acido folico.

– Latte di cocco: utilizzato per lo più in cucina e come base di frullati e frappè, è particolarmente calorico ma ha anche un ricco apporto di fibre, minerali e vitamine.

Il latte vegetale è una valida scelta nutrizionale e può essere consumato la mattina a colazione o per un sano spuntino nel pomeriggio.

Vuoi qualche consiglio d’acquisto?

1) meglio il latte al naturale senza dolcificanti

2) scegli sempre prodotti biologici

3) opta per bevande ricche di calcio e vitamine

4) verifica le percentuali dell’ingrediente principale

I nutrizionisti consigliano di variare la propria alimentazione in base alle specifiche esigenze e il latte vegetale, in tutte le sue varianti, è un ottimo sostituto del latte di mucca soprattutto per chi soffre di intolleranze o allergie alimentari.