Molte persone mangiano male, o troppo poco o troppo, e spesso in maniera ossessivo-compulsiva.

Cibo e mente hanno un evidente rapporto biunivoco e quelli che vengono definiti disturbi alimentari spesso sono semplicemente la cartina tornasole dello stress che la persona sta vivendo in un preciso momento della propria vita.

A questa condizione risponde la mindfoodness, un tipo di percorso terapeutico che, sistematizzato dal Dottor Emanuel Milan, mira ad aumentare il controllo consapevole dell’assunzione del cibo tramite una serie di azioni.

Quali sono queste azioni?

1. Aumentare il controllo sui condizionamenti negativi espressi dalla mente

2. Cominciare ad essere molto più consapevoli di ciò che stiamo mangiando

3. Imparare a gestire le proprie emozioni

La mindfoodness ti aiuta da un lato ad essere più consapevole del qui ed ora, nella vita personale come a tavola, con consigli come mangiare davanti ad uno specchio o cambiare posate per non subire un comportamento automatico riguardo al cibo.

La mindfoodness ripristina poi un rapporto più felice con te stesso e con il tuo corpo considerando ad esempio ogni problema come una sfida da analizzare invece che da subire ed imparando ad accettare meglio la propria personalità ed il proprio corpo.

Recapitolando: 

Perché La Mindfoodness consente di avere una relazione più corretta con il cibo?

1. Perché stimolando la consapevolezza di quello che mangi limita i tuoi comportamenti automatici di assunzione del cibo.

2. Perché stimolando la consapevolezza di sé permette di viversi in maniera più serena e quindi di limitare quello stress che è la causa principale del comportamento scorretto nei confronti della propria alimentazione.