L’osteopatia è un trattamento che viene effettuato con lo scopo di guarire il paziente dagli effetti negativi di un trauma e di alcune patologie che portano dolore o problemi motori. Viene anche utilizzata come prevenzione o dopo la guarigione, per garantire che il problema non si ripresenti più.
Numerose ricerche scientifiche certificano la sua efficacia nella cura di varie problematiche.
Queste patologie sono:
- La lombalgia cronica aspecifica, dal momento che è dimostrato che la manipolazione osteopatica attenua il dolore ed è utile anche per le donne incinta o che hanno appena partorito.
- Il reflusso gastroesofageo.
- La sindrome del colon irritabile.
Ad esse vanno poi aggiunti disturbi come:
- La cefalea tensiva episodica, dove l’osteopatia si è dimostrata in grado di ridurre sensibilmente il dolore nel corso degli episodi di mal di testa e la conseguente riduzione dell’assunzione di farmaci.
- Disfonia, dal momento che, stimolando i muscoli della laringe, se ne facilita la produzione di suoni, diminuendo la probabilità che lo sforzo causi dolore.
- Dismenorrea, aiutando le donne con mestruazioni dolorose a trovare sollievo dopo pochi cicli di trattamento.
- Sindrome dell’intestino irritabile, dando riscontri favorevoli anche rispetto a terapie farmacologiche.
L’osteopatia poi, ha avuto riscontri estremamente positivi e riconosciuti a livello clinico per quanto riguarda i neonati.
In questo caso, le patologie che vengono arginate grazie a questa terapia sono:
- Plagiocefalia posizionale (una deformazione del cranio).
- Reflusso gastroesofageo.
- Coliche infantili.
Nell’ambito più generale della pediatria, inoltre, l’osteopatia può intervenire in casi come otiti, problemi posturali o della crescita, ma anche respiratori, apportando notevoli benefici.