La pubalgia è un dolore addominale ed inguinale causato dalla tendinite degli adduttori dell’anca o degli addominali là dove si inseriscono nell’osso pubico.

La pubalgia è più frequente negli uomini per via della conformazione del bacino ed è causata da movimenti bruschi quando si praticano sport, soprattutto se laterali o rotatori.
La pubalgia può diventare cronica e protrarsi per periodi molto lunghi tanto da mettere a rischio una carriera sportiva.
Il trattamento terapeutico è innanzitutto mirato a ridurre l’infiammazione e implica il riposo e la sospensione delle attività che provocano dolore, per non aggravare la situazione.
I farmaci infatti, possono alleviare il dolore ma non risolvono il problema.
I rimedi principali utilizzati sono:

• Laser terapia, ultrasuoni ed onde d’urto, che riducono il dolore e intervengono sulle calcificazioni.

• Manipolazioni miofasciali che eliminano le aderenze tra i tessuti addominali e inguinali.

• L’osteopatia che rilassa i muscoli coinvolti nelle articolazioni del bacino e dell’osso sacro, correggendo la rotazione del bacino.

• Esercizi che attivano muscoli in grado di stabilizzare il bacino.

E’ fondamentale infine, correggere errori posturali ed evitare alcune posizioni. Ad esempio, non sedersi con la caviglia appoggiata al ginocchio opposto, oppure cercare, quando si dorme, di non mettersi a pancia in giù e tenere le cosce vicine tra loro rivolgendo le punte dei piedi verso l’interno.